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Osservatorio Immobiliare: i dati del IV trimestre 2021

Sono stati pubblicati i dati dell’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate relativi al mercato immobiliare residenziale nell’ultimo trimestre del 2021.

La situazione delle compravendite

Nel quarto trimestre del 2021 il tasso delle compravendite del settore residenziale si conferma positivo con una crescita del 15,7% rispetto allo stesso trimestre del 2020 e un totale di oltre 212mila abitazioni compravendute. Il confornto con lo stesso periodo del 2019 è ancora più netto, con un incremento di oltre il 26%. In particolare le abitazioni acquistate nel IV trimestre del 2021 sono circa 21 mila in più rispetto allo stesso trimestre del 2020, 35mila in più nel confronto con il 2019.

Complessivamente le abitazioni compravendute nell’arco del 2021 sono state 749mila. Si tratta di una crescita del 34% rispetto al 2020 e del 24% in confronto al 2019.

I dati mostrano differenze tra i capoluoghi, che registrano un +13,2% ovvero circa 7.500 abitazioni compravendute in più rispetto al quarto trimestre del 2020, e i comuni non capoluogo che crescono del 16,9%, con circa 21.300 abitazioni compravendute in più del 2020.

L’aumento delle compravendite rispetto al 2020 riguarda tutte le aree geografiche del Paese. Picchi superiori al 20% sono stati registrati nei comuni minori del Centro-Sud. Al contrario nei capoluoghi isolani si è registrata la performance più bassa, intorno all’8%.
Anche nel confronto con il 2019 i tassi di crescita si confermano ovunque a doppia cifra, dal +13% riscontrato per i capoluoghi del Centro al +36% nei non capoluoghi del Nord-Est.

Tipologie e prezzi delle abitazioni

La ripresa degli scambi, che emerge dal confronto con lo stesso trimestre del 2020 e del 2019, coinvolge tutti i tagli e, in controtendenza con quanto osservato nei precedenti trimestri, si attenua la crescita delle abitazioni di dimesioni più grandi, oltre 145 mq, almeno nel confronto con lo stesso periodo del 2020 mentre resta evidente, +33%, il balzo rispetto al quarto trimestre del 2019.

In linea con quanto accade sul mercato europeo, anche in Italia i prezzi delle abitazioni, nel terzo trimestre del 2021, mostrano un tasso positivo (+1,2% rispetto al secondo trimestre del 2021, secondo l’ISTAT). L’aumento dei prezzi delle abitazioni è attribuibile sia a quelli delle abitazioni nuove (+3,9%) sia ai prezzi delle abitazioni esistenti (+4,2%). Nel trimestre precedente, invece, erano rimasti stabili.

Focus sulle grandi città

I dati delle compravendite di abitazioni nel quarto trimestre del 2021 relativi alle otto principali città italiane evidenziano una crescita intorno al +15%. Il dato è in linea sia col dato nazionale sia
con il tasso registrato nel confronto col 2019, nell’analogo trimestre precedente all’emergenza sanitaria.

Considerando proprio il confronto con il 2019, secondo l’Osservatorio Immobiliare emerge una certa differenziazione nelle performance dei mercati locali. Palermo, Milano e Firenze registrano incrementi più contenuti, al di sotto del 10%, mentre Roma, in cui si concentra circa il 30% del mercato complessivo delle metropoli, fa registrare un +27,5% sul 2019.

Nel quarto trimestre 2021 la quota prevalente di acquisti, circa il 40%, riguarda abitazioni di taglio medio piccolo, da 50 mq a 85 mq, con oltre 13.000 unità scambiate nel complesso delle 8 grandi città.

In questo quarto trimestre non sembrano emergere differenze molto significative nei confronti degli stessi periodi del 2019 e del 2020. La crescita è generalizzata e risulta distribuita in modo piuttosto uniforme tra tutti i segmenti, con una lieve prevalenza dei tagli superiori se si prende come riferimento il dato precedente all’emergenza sanitaria.

Il Team di InstantRender