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L’impatto del Superbonus 110% nell’analisi dell’Ufficio Studi Gabetti

L’Ufficio Studi Gabetti, insieme a Gabetti Lab, ha condotto un’analisi sull’impatto del Superbonus 110%. Attraverso l’analisi di 986 condomini che hanno deliberato interventi di riqualificazione energetica è stato quantificato il relativo risparmio dal punto di vista economico. Inoltre, l’analisi stima anche l’impatto dei lavori effettuati in 186 di questi condomini dal punto di vista del risparmio energetico e delle emissioni di CO2.

La situazione del Superbonus 110%

Secondo i dati pubblicati da ENEA, da maggio 2020 a settembre 2022 il numero di progetti ammessi al Sperbonus 110% ha raggiunto le 307mila unità. Un numero che ha permesso un investimento di più di 35,3 miliardi di euro di lavori conclusi ammessi a detrazione, di cui il 68,9% ha già concluso i lavori ammessi a detrazione. Tra gli edifici ammessi alla detrazione, i condomini sono quelli che più di altri hanno beneficiato in termini di investimenti ammessi a detrazione. I condomini hanno generato il 43,3% degli investimenti sul totale, le case unifamiliari il 39,6% e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti il 17,2%.

Tra le regioni con più progetti emergono la Lombardia con 47.288 e il Veneto con 37.675, mentre tra quelle con meno progetti la Valle d’Aosta e il Molise, anche in ragione del basso numero di abitanti che caratterizza queste due regioni.

L’impatto del Superbonus 110%: analisi economica

L’analisi dell’Ufficio Studi Gabetti e di Gabetti Lab, per valutare l’impatto economico del Superbonus 110%, ha preso in considerazione 986 condomini che hanno usufruito del bonus.

L’importo totale dei lavori deliberati è di € 2.087.751.955, di cui solo il 2% riguarda interventi di ristrutturazione non legati all’efficientamento energetico. Per quanto riguarda questo tipo di interventi, invece, il 92% riguarda gli interventi di isolamento termico (cappotto termico), mentre circa il 6% riguarda gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali.

Considerando l’accesso al credito di imposta, il 29% è riuscito a beneficiare del 100%. Il 45% dei progetti ha generato un credito d’imposta che oscilla tra il 96 e il 99%, il 17% tra il 91 e il 95% e, infine, l’6% tra l’81 e il 90%.

Quantificazione del risparmio energetico

Per valutare il risparmio energetico generato dal Superbonus 110% è stato considerato un sotto campione di 186 condomini, per un totale di 7.818 unità immobiliari.

L’abbattimento del fabbisogno energetico medio stimato per i condomini analizzati è del 51%, mentre la percentuale di risparmio energetico medio stimata è del 46%. A confermare questi valori positivi vi è anche il salto di classe energetica medio stimato intorno a 3.

Un altro degli aspetti positivi che l’analisi restituisce è la riduzione del consumo di gas. L’abbattimento stimato del consumo al mc di gas post intervento è del 38%. Il minor consumo di gas porta anche ad una diminuzione dei costi stimata nel 43%. Un altro dato che l’analisi è riuscita a far emergere è il risparmio di emissioni di CO2 che per i 186 condomini analizzati è stimato intorno al 50%.

Il Team di InstantRender