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Casa acquistata o in affitto: cosa scelgono i giovani?

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato il target dei giovani tra i 18 e i 34 per capire cosa preferiscono scegliere: una casa acquistata o in affitto?

Dai dati a loro disposizione è emerso che, nel secondo semestre 2019, il 39,1% ha scelto immobili in affitto e il 60,9% ha preferito l’acquisto. Il dato è in crescita, rispetto al 2017 si è registrato un aumento del 4% negli acquisti effettuati da chi appartiene a questa fascia d’età. La maggiore presenza di giovani tra gli acquirenti di case è dovuta al ribasso dei prezzi unito alla convenienza dei mutui.

Si predilige ancora l’acquisto

Nonostante questa fascia della popolazione sia più abituata alla mobilità sul territorio, anche perché meno legata all’idea del posto fisso, se supportata economicamente dalla famiglia, predilige ancora l’acquisto.
Questa tendenza è confermata anche dall’analisi delle richieste di finanziamento avvenute attraverso le agenzie Kìron ed Epicas. Sempre nel secondo semestre 2019, il 35,3% di queste richieste è rappresentato da giovani di età compresa tra 18 e 34 anni.

Il rapporto dell’Ufficio Studi ha evidenziato quali sono le tipologie di immobili più acquistate. Innanzitutto, i trilocali (40,7%), seguiti da proprietà indipendenti o semindipendenti (18,2%) e dai bilocali (17,9%). I dati demografici dicono che per il 64,7% si tratta di coppie o coppie con figli, il 35,3% è rappresentato dai single.

Le scelte di chi preferisce l’affitto

Sono anche state analizzate le motivazioni che hanno portato alla locazione: il 52,7% lo ha fatto per scelta abitativa, il 30,0% per motivi legati al lavoro ed il 17,4% per motivi di studio. Risulta in crescita la fascia di persone che sceglie l’affitto, invece dell’acquisto, facendone una scelta di vita o perché impossibilitato all’acquisto.

Nel caso di chi sceglie la locazione, gli immobili più affittati sono il bilocale (43,1%) ed il trilocale (30,8%). Il contratto di locazione predominante è quello a canone libero (45,7%), a seguire il transitorio (27,5%) ed infine quello a canone concordato (26,8%).

Come promuovere gli immobili a questo target (e non solo…)

L’analisi del Gruppo Tecnocasa risulta interessante anche da un punto di vista comunicativo. Come si comunicano e si promuovono le proprietà immobiliari a questo tipo di target? L’offerta è abbastanza attrattiva? Da anni è evidente quanto la qualità delle immagini sia importante nella promozione. Realtà come Airbnb ne sono un esempio. La “competizione” tra le case a disposizione per l’affitto breve o per vacanza si basa prima di tutto sulla bellezza e attrattività delle immagini.

Tutti sono catturati da belle immagini, ma il pubblico nella fascia d’età tra i 18 e i 34 anni lo è ancora di più. Per questo è importante dedicare attenzione al modo in cui si comunica una proprietà immobiliare per valorizzarla al meglio. Accompagnare gli annunci con le nostre planimetrie 2D o 3D di alta qualità grafica, che chiariscono la disposizione degli ambienti, è un plus apprezzato da chi è alla ricerca di una casa.
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Il Team di InstantRender