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Le province con i prezzi delle case più bassi

Il recente lockdown, come sappiamo, ha cambiato le esigenze abitative, con conseguenze che si ripercuotono anche sulla scelta di una nuova casa. La necessità di spazi più ampi, sia interni che esterni alla casa, sta spostando l’attenzione dalle grandi città alle località in provincia. Per questo Idealista/news ha realizzato una mappa delle province con i prezzi delle case più bassi.

Idealista ha identificato 21 province in cui il prezzo medio delle abitazioni resta sotto i 1.000 € al metro quadro. Nelle quali, quindi, è più facile l’acquisto di case indipendenti con giardino o, più semplicemente, appartamenti più grandi.

I prezzi delle case nelle province del Centro-Sud

La regione con più province al di sotto dei 1.000 € è la Sicilia con Caltanissetta (724,43 €), Enna (835,27 €), Agrigento (845,44 €), Ragusa (905,29 €) e Siracusa (980,63 €).

A seguire la Calabria con le quattro province di Reggio Calabria (849,75 €), Cosenza (861,91 €), Crotone (963,05 €) e Catanzaro (981,16 €).

Immobili al di sotto di 1.000 € al metro quadro si trovano anche nelle province molisane di Isernia (721,87 €) e Campobasso (971,89 €), così come a Benevento (868,71 €) e Avellino (883,269 €). In Puglia l’unica provincia al di sotto dei 1.000 € è quella di Lecce con 985,19 €.

Per concludere, nel Lazio si trovano due province, quella di Rieti con 867,09 € al metro quadro e quella di Frosinone con 858,82 €.

I prezzi delle case nelle province del Nord

Al nord del Paese si trova la provincia meno cara: Biella, che ha un prezzo medio intorno ai 650 €. Supera quindi Isernia, la provincia meno cara tra quelle del Centro-sud.

Sempre in Piemonte restano sotto i 1.000 € altre tre province. Si tratta di Vercelli (831,63 €), Alessandria (845,81 €) e Asti (905,45 €).

Chiude la mappa al Nord la provincia di Rovigo, in Veneto, che si attesta sui 935,82 €.

Il Team di InstantRender