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Aumento delle compravendite nel IV trimestre 2020

Secondo l’ultimo rapporto dell’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate è stato registrato un aumento delle compravendite nel IV trimestre del 2020.

I dati a livello nazionale

Negli ultimi tre mesi dello scorso anno sono avvenute quasi 15mila compravendite in più rispetto al 2019, con una percentuale di crescita del 8,8%.

Rispetto al precedente, a livello nazionale il IV trimestre ha visto un aumento delle compravendite anche nelle città capoluogo (+2,9%), così come nei comuni minori (+11,8%).

Le compravendite al Nord, Centro e Sud

L’unico lieve calo rilevato è quello delle compravendite nei capoluoghi del Sud, che si attesta sul -0,1%.

A registrare la più alta crescita degli scambi nel IV trimestre è il Centro Italia (+12,3%), trainato sicuramente dal dato sui comuni minori (+16,8%), ma anche dal buon rialzo dei volumi di compravendita nei comuni capoluogo (+6,9%), il più alto tra le aree del Paese.

Nelle Isole i capoluoghi e i non capoluoghi mostrano un aumento simile degli scambi, +5,9% e +8% rispettivamente.

Nelle altre aree la distanza dei tassi tendenziali, tra capoluoghi e comuni minori, rimane elevata. Al Nord Ovest e Nord Est, in particolare, mentre nei capoluoghi gli scambi di abitazioni sono in aumento dell’1%, negli altri comuni il tasso tendenziale di crescita supera il 10%.

Le compravendite nei mesi del IV trimestre

Dall’analisi dei dati dei singoli mesi emerge come a ottobre le compravendite siano ripartite nei comuni non capoluogo. Ciò ha permesso di migliorare il risultato rispetto al 2019.

Nel mese di novembre la ripresa ha coinvolto anche le città capoluogo, mentre a dicembre gli scambi sono proseguiti, ma soprattutto nei capoluoghi del Nord.

Considerando i mesi da agosto a dicembre si può affermare che i tassi di crescita rilevati, in particolare nei comuni non capoluogo, hanno contribuito a contenere l’effetto dei pesanti cali di marzo, aprile e maggio.

Dunque, alla fine del 2020 la diminuzione delle compravendite residenziali, rispetto al 2019, è stata del 7,7%, pari a circa 46mila abitazioni scambiate in meno.

Il Team di InstantRender