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Gli investimenti immobiliari in Italia

Gli investimenti immobiliari in Italia nel primo semestre 2021 mostrano un calo del 15% rispetto al 2020 e del 26% in confronto ai 5 anni precedenti. È quanto emerge dall’ultimo report di JLL “Italian Market Perspective”.
Il calo è dovuto in particolare al trend negativo di retail e uffici, in generale, infatti, le transazioni immobiliari hanno registrato una crescita del 25%.
Secondo Barbara Cominelli, AD di JLL Italia, in prospettiva “il PNRR sarà un’occasione importante di rilancio dell’economia, gli investitori istituzionali iniziano ad avere nuovamente fiducia nel mercato anche grazie a questo piano che non è rilevante solo per i capitali che verranno immessi nel sistema economico ma soprattutto per le riforme strutturali previste.”

Il mercato residenziale

Gli investimenti immobiliari che in questo primo semestre hanno registrato buone performace sono quelli del living e degli alternatives. Questi hanno infatti beneficiato di strategie di portfolio diversification e dei cambiamenti strutturali della domanda che continuano a suscitare l’interesse degli investitori in tutti i suoi ambiti. In particolare, la crescita è relativa ai segmenti multifamily, healthcare e senior living.

Il mercato degli uffici

Le previsioni per il settore degli uffici mostrano un trend positivo nei prossimi mesi. Il settore rimarrà l’asset principale in termini di volumi di investimento, lo dimostra l’alto numero di preliminari siglati. Nel segmento leasing l’interesse per spazi più ampi rappresenta un elemento positivo per l’adamento dei prossimi mesi.
Wellbeing e salute sono diventati una priorità, per questo motivo le corporate si stanno concentrando sempre di più su questi temi.

Il mercato retail

La prospettiva è che questo settore veda un ritorno ai livelli pre-covid non prima del 2023. Per questo gli investitori mantengono un certo livello di cautela nei confronti di questo segmento e continuano a preferire soluzioni con destinazioni d’uso miste.
Il retail resta comunque uno dei fulcri della vita delle città come dimostrano i progetti di rigenerazione urbana, già in atto o in fase di progettazione, che vedono nel retail un ruolo fondamentale nel mantenere le città dinamiche e sicure.

Il mercato della logistica

La logistica ha visto crescere le transazioni del 48% soprattutto grazie all’aumento dei volumi registrati dall’e-commerce. In particolare si registra una crescita della domanda per gli immobili destinati alla logistica dell’ultimo miglio, che nei grandi centri urbani sarà sostenuta dalla conversione di spazi retail e light industrial.
Al momento il settore più in espansione è quello legato al freddo, ma ci si attende un incremento anche per il food and beverage.

Il mercato degli hotel e dell’hospitality

Dopo la crisi registrata a causa della pandemia, il settore torna ad attirare l’interesse degli investitori. Nel 2021 il settore turistico che maggiormente beneficerà delle riaperture estive sarà quello di vicinanza mentre quello legato ai viaggi di lavoro continuerà ad essere sottotono.
Il 2021 continuerà con investimenti contenuti e molti player approfitteranno di questo periodo per riqualificare i propri asset.

Il Team di InstantRender