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I prezzi delle case sono in calo anche a ottobre

Secondo quanto riportato da Idealista a ottobre i prezzi delle case sono in calo e, anzi, si è registrato un nuovo minimo storico da quando, nel 2012, il portale ha iniziato a rilevare i valori degli immobili in Italia.

Al mese di ottobre, dunque, a livello nazionale il prezzo delle case al metro quadro risulta essere di € 1.696, con un calo dello 0,1% rispetto a settembre 2021 e del 1,8% rispetto allo stesso mese del 2020.

Le aree con i prezzi delle case in calo

A guidare la classifica delle regioni con il calo dei prezzi più rilevante è la Valle d’Aosta che vede i valori delle abitazioni scendere del 6,7%. A seguire le Marche con un -3,4%. Il prezzo medio di vendita in Valle d’Aosta resta superiore ai € 2.000 mq, per la precisione € 2.338. Sopra questa soglia ci sono anche il Trentino Alto Adige, la Liguria e la Toscana. Quest’ultima vede un calo dei prezzi dello 0,3%. Non subiscono variazioni i valori di vendita in Campania.

Le provincie nelle quali i prezzi delle case sono in calo sono 58 sulle 106 monitorate. In cima si trovano Aosta (-6,7%) e Ancona (-5%). Idealista ha rilevato che più del 50% delle province si trova ad avere un calo che oscilla tra il -1% e l’1%. Per quanto riguarda i prezzi medi di vendita, la provincia più cara è quella di Bolzano (€ 3.852 mq) e superano € 2.500 mq le province di Savona, Lucca, Firenze e Milano. Biella, invece resta la provincia con i valori più bassi: € 581 mq.

Su 107 capoluoghi monitorati 57 registrano diminuzioni nei valori di vendita delle case. Il calo più consistente è a Cosenza (-8%). Come per le province anche nei capoluighi più del 50% registra diminuzioni tra -1% e 1%. Variazioni in negativo tra il 3 e il 5% sono state rilevate a Teramo, Udine, Cremona, Macerata e Pesaro. Tra i grandi mercati sono in terrirorio negativo Torino (-0,7%), Firenze (-0,7%) e Bologna (-0,8%). Ai primi posti tra le città con le quotazioni degli immobili più alte ci sono sempre Venezia (€ 4.423 mq), Milano (€ 4.123 mq), Bolzano (€ 3.928 mq) e Firenze (€ 3.877 mq). Le città più economiche sono invce Biella, Caltanissetta e Ragusa.

Le aree con i prezzi in aumento

A dispetto del trend generale, ci sono otto regioni che svoltano in positivo e che sono guidate da Molise (1,9%), Veneto (1%) e Lazio (0,9%) e via via le altre con incrementi sempre più marginali.

Nelle province il trend in aumento riguarda 39 aree ed è guidato dalle province di Isernia (6,8%) e Sondrio (5,1%).

Per concludere, a guidare le 48 città nelle quali sono stati rilevati degli aumenti nei prezzi delle case c’è Mantova (5,6%), davanti a Potenza (5,3%), Pordenone (4,5%) e Vercelli (4,1%).

Il Team di InstantRender