Il mercato dell’Internet of Things è in crescita secondo l’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano e grandi opportunità si aprono con il PNRR che prevede anche investimenti per lo Smart Building.
Il 2021 è stato un anno importante per l’Internet of Things in Italia, con il mercato che ha raggiunto i 7,3 miliardi di euro. Si tratta di una crescita del 22% rispetto al 2020, un risultato anche al di sopra dei livelli pre-Covid.
A livello generale gli oggetti connessi attivi in Italia sono 110 milioni, poco più di 1,8 per abitante. A fine 2021 si contano 37 milioni di connessioni IoT cellulari (+9% rispetto al 2020) e 74 milioni di connessioni abilitate da altre tecnologie di comunicazione (+25%).
Ma le opportunità maggiori si avranno grazie al PNRR che stanzia risorse nell’ambito IoT per quasi 30 miliardi di euro. Di questi, 14 miliardi sono rivolti ad ambiti che riguardano la Smart Factory e 4 miliardi per l’Assisted Living. Il tema Smart City è toccato con 2,5 miliardi di euro in Rigenerazione Urbana e altri 2,5 miliardi per la Gestione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico.
Anche l’ambito Smart Building è presente in maniera trasversale: i temi toccati sono l’efficienza energetica e la sostenibilità. All’interno di questo ambito rientra parte degli investimenti destinati alle Smart Grid per migliorare l’efficienza della rete e aumentarne la capacità. L’obiettivo è favorire, ad esempio, il passaggio a riscaldamento e raffrescamento con pompe di calore e, in generale, una migliore gestione della produzione distribuita di energia elettrica.
Accanto a questi ambiti principali non mancano anche gli investimenti per le reti ultraveloci, il rinnovo di mezzi di trasporto pubblico e la digitalizzazione della logistica.
Il Team di InstantRender